Fine della corsa. Parlo di Renault Fluence, la Mégane elettrica a tre volumi, quella che era stata sviluppata insieme al progetto Better Place, già finito di suo con i libri in tribunale. La facevano in Turchia, a Bursa, dal 2011. Ma senza l’atout della ricarica rapida (le batterie potevano essere sostituite in apposite stazioni, mai nate) e con un bagaglio di sole 2.500 unità collocate sul mercato (rispetto alle previste 100.000 entro il 2016) le prospettive industriali erano nulle. Così la linea di produzione è stata chiusa e il programma elettrico di Renault si concentra su Zoe e Twizy, che andranno avanti nello sviluppo e nella commercializzazione. Ricordo che Renault-Nissan è il costruttore di largo mercato che ha investito di più nella mobilità privata alternativa, sviluppando una intera gamma di prodotti elettrici allargata anche ai veicoli commerciali.

Tempi elettrici
Il test di accelerazione con la Kia EV6 GT mostra che una crossover elettrica può competere tranquillamente con una supercar. Fino a non molto tempo