C’era una volta la Ferrari FF, quella con il complicato sistema di trazione integrale che prendeva il moto per le ruote anteriori dalla parte davanti del propulsore (con risultati un po’ deludenti, a dire il vero, quanto a equilibrio della trazione sullo sdrucciolevole). Fine della storia, o quantomeno del nome: FF lascia il posto a GTC4 Lusso, che aggiunge alla 4×4 le ruote sterzanti posteriori. Il motore è ancora il V12 da 6.3 litri che ora eroga 690 CV con una coppia massima di 697 Nm, l’80% della quale (558 Nm) erogato già a 1.750 giri. Le prestazioni sono ovviamente elevatissime: 0-100 in 3,4 secondi e una velocità massima di 335 km/h, mentre il sistema di trazione integrale è stato ottimizzato per la guida su superfici a bassa aderenza, mantenendo però la sua struttura atipica. Interno ridisegnato, sempre 2+2. La vedremo a Ginevra.

Ora tocca agli scooter
Dopo le auto, ora le due ruote: gli incendi degli accumulatori al litio aprono un caso in India, dove la crescente diffusione degli scooter elettrici