Le decisioni di restaurazione prese da the Donald in campo automotive stanno scatenando reazioni di sfida da parte di alcuni Stati. E’ il caso della California, storicamente la più attenta ai temi ambientali, che ha deciso di dare il via libera alle nuove norme in tema di consumo delle auto, quelle volute dall’amministrazione Obama nel 2012 e in fase di revisione da parte di quella Trump. Il CARB, (California Air Resources Board) equivalente locale dell’EPA (cui il presidente è in procinto di tagliare i fondi), ha infatti approvato l’entrata in vigore della normativa che riduce i consumi e intende portare entro il 2025 al 15% la quota di veicoli elettrici e ibridi in circolazione. Iniziano però anche i malumori. Gli obiettivi fissati in California sono infatti considerati in certi ambienti troppo ambiziosi; inoltre preoccupa lo scontro con la presidenza, soprattutto alla luce delle ultime dichiarazioni dell’amministrazione, che intende togliere i contributi federali agli Stati che lo contrastano deliberatamente. Si parla di miliardi di dollari e la California approfitta spesso e più di altri dei contributi, visto il suo bilancio spesso fallimentare che viene ripianato dalle erogazioni federali. Quindi la notizia che altri nove stati, tra cui quello di New York, sarebbero in procinto di adottare in aperta sfida con Trump le nuove norme è da rivede nelle prossime settimane, seguendo il corso della guerra totale tra presidente, democratici e repubblicani, un contrasto che finirà però per la fare le sue vittime tra i cittadini Usa.

Un duo ex-Ferrari a Gaydon
Amedeo Felisa, in precedenza ad del Cavallino, assume il comando di Aston Martin; lo affiancherà da giugno Roberto Fedeli, direttore tecnico a Maranello fino al