Il fatto che a fine e inizio anno si parli spesso di Tesla &Co la dice lunga sull’abilità comunicativo/finanziaria di Musk. Che ora, tanto per tener vivo l’interesse sulle sue attività, ritorna sul pickup, anche soltanto con un tweet che annuncia la sua intenzione “da almeno 5 anni”. Fatto salvo che nessun doc ufficiale parla di tale prodotto e che il debutto del truck dovrebbe avvenire comunque dopo quello della Model Y, la compact Suv prevista tra il 2019 e il 2020, il veicolo dovrebbe collocarsi dimensionalmente vicino a un Ford F-150 con un’autonomia di almeno 400 km. Quindi, riassumendo, una pletora di modelli in canna, che farebbero di Tesla un costruttore pienamente in sinc con i più tradizionali del mercato Usa per varietà e diversificazione. Incidentalmente, proprio quello che gli investitori vogliono sentirsi dire, se non altro per giustificare la fiducia in borsa verso i titoli dell’azienda che, come noto, ha superato per capitalizzazione la Ford.

GranTurismo atto secondo
Quasi pronta al debutto la nuova versione della coupé del Tridente, in collaudo con una nuova scocca sotto le spoglie di un’Alfa Romeo. Sta circolando