Land Rover ha finalmente rotto gli indugi e ha dato il via al percorso di avvicinamento all’evento più atteso del 2019: la presentazione della futura Defender, che avverrà al Salone di Francoforte in settembre. Daniele Maver, presidente e amministratore delegato di Jaguar Land Rover Italia, in occasione della Global Brand Expedition (il classico appuntamento annuale con la stampa specializzata), ha illustrato le principali tappe di questo percorso fornendo dati, numeri e qualche piccola anticipazione sulle caratteristiche del nuovo modello, alcune “chicche” preziose per chi attende con impazienza l’arrivo della nuova Defender. Ebbene, a dispetto di una contrazione delle
vendite globali del gruppo (-5,8%) a causa del brusco rallentamento delle immatricolazioni in Cina, il programma Defender procede in modo spedito in vista della giornata del 10 settembre quando verranno finalmente tolti gli ultimi veli alla 4×4. Un’eredità pesante per la Defender che avrà il compito di non far rimpiangere la precedente uscita di produzione alla fine del 2016. E, come la mamma, avrà caratteristiche uniche in fuoristrada con una capacità, dicono, eccezionale nell’affrontare i percorsi più difficili e impervi. Tre le versioni previste (90, 110 e 130) a seconda della lunghezza che oscillerà tra i 4 metri e 33 cm della 90 e i 5,14 m della 130 con abitacoli da cinque a otto posti. Quattro invece le declinazioni in termini di allestimenti e dotazioni: Explorer, Adventure, Country e Urban a seconda delle esigenze e degli stili di vita degli acquirenti. Insomma per la nuova Defender, assicura Maver, Land Rover ha tutte le intenzioni di alzare ancor più l’asticella nel mondo delle 4×4 dure e pure. Proprio come fece nel 1948 la prima, bellissima Land Rover.
Infine due parole sulla nuova Discovery Sport che sarà in vendita dal prossimo 2 settembre. Aggiornata nelle linee e nei contenuti avrà prezzi compresi tra 39 e 66 mila euro, tecnologia mild hybrid con motori benzina e Diesel e interni ancora più ricchi e accessoriati.