A 60 anni di distanza dalla fondazione, un altro marchio italiano risorge dalle ceneri esponendo a Goodwood il primo modello del nuovo corso. E’ De Tomaso, marchio che riprende vita grazie alla Ideal Team Adventure, un’azienda con sede a Hong Kong che negli anni scorsi ha effettuato la medesima operazione rilevando i diritti della tedesca Gumpert.La P72, della quale vi mostriamo le prime immagini ufficiali, è l’erede spirituale della celebre Pantera, anche se in realtà rende omaggio al prototipo P70 degli anni ’60, nato da una collaborazione tra Alejandro De Tomaso e Carrol Shelby e che prese parte ad un’unica gara ritirandosi, purtroppo, nelle prime battute. Era il Grand Prix del Mugello del 1966. Ebbene la P72 riattualizza in chiave moderna le forme tipiche delle vetture da competizione di quegli anni, combinando suggestivi effetti retro con la più moderna tecnologia. La struttura è infatti monoscocca in fibra di carbonio e gli interni sorprendono per la ricchezza dei contenuti e per la raffinatezza realizzativa. Al momento De Tomaso non ha fornito ulteriori dettagli, ma le note diffuse dall’azienda assicurano che il modello definitivo sarà molto simile a questo prototipo. Sempre secondo le dichiarazioni ufficiali, la P72 verrà prodotta, guardacaso, in soli 72 esemplari a un prezzo previsto di 750.000 euro. I presupposti per far rinascere un marchio ingiustamente finito nell’oblio ci sono tutti: la vettura è bella, la meccanica – sembra di capire – è molto raffinata e le prestazioni saranno allineate a quelle delle migliori supercar. Complimenti e… auguri.

Tempi elettrici
Il test di accelerazione con la Kia EV6 GT mostra che una crossover elettrica può competere tranquillamente con una supercar. Fino a non molto tempo