In questi giorni BMW approfitta del salone di Francoforte per presentare al grande pubblico lo stile di domani delle coupé bavaresi, e lo fa con la “4 Concept”, quella che in futuro dovrebbe prendere il posto dell’attuale serie 4. Il nuovo stile cambia totalmente rotta: addio leggerezza e sportività, a favore di linee più orientate verso il lusso. I reni al centro del muso crescono in modo quasi esagerato, esperimento già fatto sull’ammiraglia serie 7 e sulla SUV X7, ma in questo caso con proporzioni meno equilibrate. I fari a laser hanno uno sviluppo orizzontale e donano uno “sguardo” molto aggressivo anche se risultano molto sottili al confronto con l’imponente calandra. La musica cambia totalmente quando si osserva il posteriore, più armonico, con forme scolpite e senza eccessi. Lo spoiler è stato integrato nel portellone disegnando una linea elegante e pulita, subito al di sotto la firma luminosa semplice e con un piacevole effetto tridimensionale. Una coda ben riuscita che lascia spazio al largo estrattore con due terminali di scarico, segno inequivocabile che la casa non sta pensando alla propulsione elettrica (almeno per questo modello). E’ vero però che si nota un piccolo sportello sotto il logo BMW: un elemento che lascia spazio alla ipotesi di una motorizzazione Plug-in Hybrid. Ora sorge spontanea una domanda, almeno secondo il mio punto di vista: la vettura di produzione fino a che punto sarà fedele a questa showcar a dir poco esagerata?

Tempi elettrici
Il test di accelerazione con la Kia EV6 GT mostra che una crossover elettrica può competere tranquillamente con una supercar. Fino a non molto tempo