L’eccellente sistema 4×4 Mercedes è stato finora escluso dalla gamma AMG GT. Ma la nuova versione della sportiva tedesca, attesa per il 2021, colmerà la lacuna. L’ormai tradizionale 4 litri biturbo AMG sarà accoppiato infatti a una trasmissione integrale a ripartizione variabile, in grado di sfruttare completamente il suo vigore. Vigore ibrido, perché è previsto l’uso di un’assistenza elettrica che farà raggiungere con il suo boost addizionale la coppia massima di 950 Nm, mentre la potenza del V8 sarà attorno ai 660 CV. Il tutto con un circuito elettrico a 48V e l’alternatore/starter collegato al motore con una cinghia che trasmette la coppia nei due sensi, tipica struttura mild-hybrid, leggera e adatta a un’auto così prestazionale. Niente plug-in hybrid, dunque: troppo pesante la batteria e troppo poco lo spazio a bordo, con notevoli problemi di bilanciamento da risolvere. Le Black Series da 700 CV in canna sono quindi il canto del cigno dell’attuale serie, che tuttavia dispone già delle modifiche al gruppo a combustione che saranno integrate dai nuovi modelli. La trasmissione integrale con il torque vectoring è una delle più sofisticate ed efficaci sul mercato e colmerà la lacuna tipica delle GT, la perdita di trazione nello scatto da fermo. Per migliorare ulteriormente le prestazioni e compensare il peso addizionale della trazione anteriore, la scocca è stata alleggerita di 233 kg grazie al maggior impiego di alluminio anche per particolari sotto forte carico, mentre è stata incrementata la rigidità torsionale della parte anteriore con nuove traverse. Come sulla E 63, è prevista una funzione Drift che consentirà di trasferire tutta la coppia sulle sole ruote posteriori, anche se è probabile sarà limitata nella velocità massima raggiungibile, con il reinserimento automatico della trazione anteriore oltre la soglia prevista.

Eccola di nuovo
Torna MG, il famoso marchio brit che ora si avvale di tecnologia cinese. Due i modelli, ma la gamma crescerà in futuro. Morris Garage, MG,