A maggio parlavo del sacrilegio Ford: una Mustang elettrica. Ora la data d’esordio è stata fissata al prossimo 17 novembre al salone di Los Angeles. Per essere più precisi, la Suv che sta per debuttare non è realmente una Mustang ma si ispira ad essa, anche perché la struttura a pianale alto è l’unica adatta a ospitare gli accumulatori odierni che richiedono un circuito di climatizzazione. Ford ha fatto filtrare qualche dato:autonomia di 480 km, superiore quindi sulla carta alla concorrenza prestazionale, e accelerazione da cardiopalmo, caratteristica peraltro ampiamente condivisa da ogni auto elettrica. A questo riguardo, mi sembra che se si andrà avanti così occorrerà richiedere agli acquirenti quantomeno un test da sforzo prima di vendergli l’auto, dato che se i tempi si stabilizzano tutti sotto i 2 secondi per lo sparo da fermo a 100 orari, il cuore potrebbe patirne le conseguenze in caso di lanci ripetuti.
Battute a parte, per garantire un range operativo ragionevole alle sue elettriche di cui la Mustang (chiamiamola così) è la prima, Ford annuncia un accordo con le unità di ricarica esistenti sul territorio che si chiama FordPass e consente agli utenti di disporre di 12.000 colonnine sul territorio, incidentalmente però più che altro nei centri urbani. In aggiunta ci sono due anni di ricarica gratis. Aspettiamo il salone californiano per i commenti.