Ormai non passa giorno, o quasi, che non si parli di tagli di posti di lavoro, ristrutturazioni aziendali, cessioni… La crisi è potente e suoi morsi fanno male, molto male. A tutti, nessuno escluso. Così da qualche ora circola un’indiscrezione clamorosa: il gruppo Volkswagen starebbe trattando con la Rimac per la cessione del marchio Bugatti.

La voce proviene direttamente dalla Germania e, a quanto pare, sarebbe tutt’altro che una semplice “bomba” di fine estate. Il Gruppo VW è pesantemente coinvolto nella svolta “green”, sta bruciando liquidità e ha bisogno di cedere qualche ramo un po’ troppo costoso. L’operazione, dicono, verrà valutata dai comitati direttivi interni entro la fine dell’anno. Né VW, né Rimac hanno voluto rilasciare commenti.

Del resto tra Volkswagen e il marchio croato che realizza supercar elettriche esistono legami da qualche anno. Perché Porsche detiene una partecipazione 15,5% nella Rimac. Azienda che peraltro può contare su altre partnership con altre Case, ad iniziare dalla Hyundai.
Secondo alcuni esperti, da questo singolare gioco di incastri a trarne beneficio sarebbe proprio la Porsche che potrebbe aumentare le proprie quote nella Rimac, mentre VW, sempre più distante dal mercato del lusso e delle supercar, si libererebbe di un fardello economico non indifferente, dedicando maggiori risorse appunto all’elettrificazione e alla guida autonoma.
Staremo a vedere. Di sicuro VW ha ingranato definitivamente la quinta (o la sesta) tuffandosi nell’elettrico, perseguendo una politica aziendale certo coerente, ma anche, a quanto sembra, troppo onerosa sotto qualsiasi punto di vista. Speriamo che il tempo ci dia…torto