Il debutto del furgone elettrico realizzato da Rivian per il colosso dell’e-commerce potrebbe anche preludere all’ingresso diretto di Amazon nel mondo auto.

Qualche giorno fa un importante giornale americano ipotizzava che Tesla potrebbe fare in campo auto il balzo che ha fatto Amazon quando ha assunto dimensioni sovranazionali. Ma potrebbe anche darsi che la leader dell’e-commerce stia bruciando le tappe per entrare lei stessa nel settore delle auto elettriche, sfruttando i 700 milioni che ha investito l’anno scorso nel capitale di Rivian.
Giovedì Amazon ha svelato il suo furgone elettrico per le consegne, primo dei 100.000 su strada nell’ottica di azzerare le proprie emissioni entro il 2040. Il particolare interessante è però che il furgone è marchiato Amazon e non Rivian, mentre il nome dell’attuale costruttore compare solo sulla fiancata in qualità di fornitore di tecnologia.

Può anche trattarsi di un dettaglio, ma è da tempo che il colosso Usa sta diversificando le sue attività e vista la svolta sempre più decisa dell’automotive verso l’elettrificazione l’investimento in Rivian, a oggi considerata il più serio concorrente di Tesla, potrebbe riforzarsi, magari in accordo con Ford che detiene un’altra quota importante dell’azienda.
D’altronde è un fatto che ogni costruttore stia implementando la propria piattaforma di vendita online e Amazon in questo settore non ha rivali.
Siamo quindi alla vigilia dell’ennesima metamorfosi del gruppo di Seattle?