Sono già in corso i test stradali dei prototipi della prossima tedeschi generazione delle Mercedes-AMG C63, quella che segnerà la fine dei V8 tedeschi.

Se ne parla da tempo, ma inesorabilmente il momento del passaggio si avvicina. Scusate il tono funebre ma non riesco a trovare un modo carino di commentare la fine dei V8 sulla Classe C di Mercedes-AMG, un must per una intera generazione.
La nuova versione della sportiva fa a meno di una bancata e passa dallo splendido 4 litri V8 biturbo a un certamente efficiente e tecnologicamente evoluto ma altrettanto “povero” nel confronto 4 cilindri in linea (pur turbo) con assistenza ibrida.

Di fatto verrebbe utilizzata la stessa tecnologia delle Classe A ibride rivista qui in chiave prestazionale, una scelta (pare) dettata dalla necessità di rispettare i limiti di emissione ma che risponde anche a quel criterio di razionalizzazione e riduzione di costi di cui ha parlato l’ad Källenius nella sua ultima conferenza stampa.
Il nuovo modello, previsto per il debutto a seguire quello dell’intera gamma nel 2021, potrebbe anche superare i 510 CV dell’attuale grazie al contributo del motore elettrico, ma se come ventilato si tratta di una struttura mild hybrid ho i miei dubbi che la potenza sia davvero sostenibile, ergo che che i cavalli ci siano sempre quando vuoi tu e non a seconda dello stato di carica della piccola batteria.
Non parliamo di sound, inevitabilmente la brutta copia dell’originale.
Qualche altro costruttore, infatti, quantomeno a livello acustico sta già facendo marcia indietro.