L’elettrica del marchio delle Pleiadi sarà sul mercato nel 2022 impiegando la più recente tecnologia di Toyota per le batterie.

Dopo l’acquisto di quote azionarie Toyota da parte di Subaru, le due Case non sono più semplici player con un gentleman agreeement ma di fatto aziende consociate. Di qui lo scambio di tecnologia relativo alla nuova Evoltis, la SUV completamente elettrica Subaru, che sarà caratterizzata dall’impiego della più recente tecnologia degli accumulatori a stato solido sviluppata da Toyota.
Le batterie a stato solido si caricano più rapidamente e offrono più autonomia a parità di volume rispetto alle batterie tradizionali agli ioni di litio, ciò dovrebbe comportare un abbassamento del centro di gravità del veicolo, caratteristica cui la Casa delle Pleiadi tiene molto per dare alla EVoltis le caratteristiche stradali sicure e sportive tipiche del marchio.

Non sono stati ancora forniti dettagli tecnici precisi, ma sappiamo che la Evoltis adotta la piattaforma modulare e-TNGA di Toyota, che sarà delle dimensioni di una Forester e che potrebbe utilizzare una trasmissione a variazione continua.
Di serie la trazione integrale su un unico livello di allestimento, con il probabile mantenimento della taratura off road X-Mode. Il motore elettrico ha una potenza di 217 CV e agisce sulla 4 ruote tramite la trasmissione meccanica; in opzione dovrebbe esserci una versione sportiva a due motori con potenza complessiva di 408 CV marchiata STI, mentre un modello urban Suv a trazione anteriore con motore da 109 CV sarà disponibile più avanti.
Gli accumulatori avranno una capacità di 50 e 100 kWh, con autonomia di 300 km nel primo caso e di 599 nel secondo; il primo veicolo elettrico Subaru completamente elettrico dovrebbe arrivare nell’estate del 2022.