Quasi pronta al debutto la nuova versione della coupé del Tridente, in collaudo con una nuova scocca sotto le spoglie di un’Alfa Romeo.

Sta circolando un muletto Maserati camuffato da Alfa Romeo Giulia; sotto la pelle c’è la nuova GranTurismo, lo si intuisce soprattutto dal passo allungato e dalle prese d’aria aggiuntive nella sezione anteriore.
Durante il reveal dell’MC20 a settembre, il marchio aveva ha presentato brevemente un teaser della nuova vettura, annunciando che il debutto sarebbe avvenuto quest’anno. Dall’immagine si notano proporzioni simili all’ultima GranTurismo ma con profilo più morbido e fluido; probabile quindi un’estetica più pulita sulla falsa riga della MC20.

La nuova Maserati avrà per il lancio un motore a combustione prevedibilmente associato a un sostegno ibrido leggero; con ogni probabilità si tratterà del propulsore Nettuno che ha debuttato con la MC20 in versione depotenziata. Quasi certo però sia prevista anche una versione completamente elettrica, soluzione che si annuncia condivisa da tutte le nuove vetture del brand. Il gruppo propulsore, definito Folgore, è composto da un motore posizionato all’avantreno e da due sull’asse posteriore, disposizione adatta a garantire un ottimale torque vectoring. La batteria dovrebbe avere una capacità attorno ai 100 kWh.
L’ultima GranTurismo ha chiuso la produzione nel 2019 e lo stabilimento di Modena dov’era costruita è stato allestito per la produzione dell’MC20; la nuova GranTurismo dovrebbe quindi essere costruita a Torino. Entro la fine del 2023 dovrebbe completarsi l’intero rinnovo della gamma Maserati.