Cambiare (direzione di) marcia spostando il dito sullo schermo touch in plancia. Un’altro coup de théâtre del marchio yankee…

Quando a gennaio Tesla ha presentato i modelli S e X aggiornati, il cambiamento più radicale è stato, oltre alla comparsa della cloche al posto del volante, la rimozione del selettore di marcia. Elon Musk, interrogato sulla tale “privazione”, disse che il veicolo sarebbe stato in grado di indovinare quale marcia inserire (avanti o indietro) sulla base dei dati di navigazione e dell’ambiente circostante. E che se il guidatore avesse voluto ignorare le scelte autonome avrebbe potuto farlo mediante il touchscreen.
Option for slide to shift gears, if auto select doesn’t do what you want @elonmusk pic.twitter.com/hENzMiJCC0
— Whole Mars Catalog (@WholeMarsBlog) March 24, 2021
Aveva annunciato anche una spiegazione/illustrazione di tutte le nuove caratteristiche e prestazioni dei veicoli, ma a oggi niente di pervenuto.
Così per alimentare la curiosità sulle features della setta Tesla occorre fare affidamento su fughe di notizie e foto spia; del tipo di quelle che si evincono dal video pubblicato su Twitter da WholeMarsCatalog, che mostra come le reti neurali prendano il posto del selettore di marcia. Sul bordo a sinistra dello schermo c’è l’avatar di una Model S; per avanzare basta trascinare l’icona in avanti e per invertire la marcia spostarla all’indietro.
L’icona controlla però anche le funzioni di guida: facendola scorrere in avanti una volta si mette il veicolo in modalità Chill, scorrendola due volte si attiva la Performance e tre volte la Plaid.
A vedere il video sembra più una complicazione che un vantaggio, ma Musk sembra essere entusiasta della nuova funzionalità e crede che dopo essersi abituati a guidare con uno “Smart Shifter”, tornare ai normali controlli sarà fastidioso.
Chiedere all’oste se il vino è buono?