Seguendo la moda, con la nuova Arkana Renault propone un Suv coupé solo con motorizzazioni ibride. Abbiamo testato la 1.3 Mild Hybrid con starter generatore a 12 V da 140 Cv.
Con la nuova Arkana Renault si ripropone con l’ennesima Suv su uno dei mercati ancora abbastanza redditizi, specie in quella sorta segmento denominato Suv-coupé sempre più in crescita. Lunga poco più di 4 metri e mezzo viene costruita negli stabilimenti di Busan in Corea del Sud.
Lo stile è gradevole con il tetto spiovente su cui poggia un lungo portellone. Lo spazio è sufficiente per quattro passeggeri, così come buona è la capienza del bagagliaio che supera abbondantemente i 500 litri.
Per il resto, una vola alla guida si apprezza la solita plancia digitale in stile Captur con il grosso schermo dell’infotainment in posizione centrale posizione. Il più ricco allestimento R.S: Line ha finiture di pregio e sedili confortevoli. In attesa di testare la E-Tech full hybrid che arriverà a giugno abbiamo guidato la mild hybrid 1.3 turbo da 140 CV con cambio Edc doppia frizione a sette marce e paddle al volante.
Al motore è accoppiato uno starter generatore a 12V alimentato da una batteria da soli 0,13 kWh: svolge principalmente le funzioni di avviamento e consente una piccola diminuzione dei consumi che si attestano su circa 12/13 km litro nel misto. Velocità massima 205 km/h.
La coppia massima di 260 Nm è abbastanza in alto facendo risaltare la rumorosità del motore quando si affonda con decisione sul gas. Ma in fondo è un dettaglio perché l’Arkana mette in mostra un buon repertorio: agile, precisa e con un buon confort di marcia. Ok anche l’impianto frenante.
Il listino prezzi al momento comprende solo due allestimenti: la Intens 1.3 TCe a 30.350 euro e quella che abbiamo guidato, la R.S. Line 1.3 TCe da 33.150 euro. Tutte sono equipaggiabili con Adas di livello 2 (600 euro) e di un pack audio Bose (850 euro).
