Nel 2023 è previsto il debutto della prima ibrida del marchio inglese. Motore AMG e, si dice, circa 1.000 Cv di potenza
Come da copione anche Aston Martin entrerà nel mondo dell’elettrificazione presentando la supercar Valhalla che entrerà in produzione nel 2023.

L’abbiamo vista per la prima volta come concept al Salone di Ginevra del 2019 è il primo modello Aston a utilizzare il V6 ibrido da 3 litri, i cui sviluppo è stato bloccato dall’azionista Mercedes Benz (20%) che fornirà componenti meccaniche a un “costo ragionevole” al marchio britannico.
Ragion per cui la due posti a motore centrale è ora in fase di revisione sostanziale in vista della sua data di lancio, appunto 2023, e verrà mostrata nella sua nuova livrea nei prossimi mesi. A quanto sembra l’auto ha solleticato la clientela Aston perché il marchio britannico avrebbe già parecchi ordini nel portafoglio.
La nuova supercar sarà sempre un ibrido, ma stando alle dichiarazioni di Tobias Moers Ceo di Aston verranno utilizzati componenti Mercedes: il V6 è ora pronto per lasciare il posto a un propulsore AMG. Ovviamente anche telaio e carrozzeria subiranno un serie di interventi per permettere l’alloggiamento del motore tedesco.

Il candidato più probabile è l’ibrido V8 biturbo da 4,0 litri che a breve farà il suo debutto sulla AMG GT73 4Matic 4 porte Coupé. Per quanto riguarda la potenza si prevede un valore prossimo ai 1000 CV, in linea con quanto esprimono le rivali Ferrari SF90 e McLaren Speedtail.
Secondo Moers entro il 2030, il 90% della gamma Aston sarà elettrificata, con una produzione limitata di motori a combustione interna che continuerà a servire il settore degli appassionati e diversi mercati d’oltremare, mercati dove questi propulsori potranno ancora essere venduti.