Grazie a un accordo con una società locale, le nere vetture tipiche dell capitale britannica prenderanno servizio anche in India, ma nella sola versione a trazione elettrica con range extender.

La Casa inglese London Electric Vehicle Company (LEVC), che ha ereditato l’imprinting per la realizzazione in chiave 2.0 dei black cab londinesi, è pronta per introdurre i suoi taxi elettrici TX sul mercato indiano in collaborazione con la locale Exclusive Motors, attraverso una partnership che si estende all’intero subcontinente.
LEVC ha introdotto l’ultimo modello di TX elettrico nel 2018; si tratta di un veicolo alimentato dalla tecnologia eCity di LEVC a emissioni zero, in grado di percorrere 101 km, ma dotata anche di un’autonomia flessibile di oltre 510 km impiegando il range extender di cui è dotato il veicolo.

Il sistema impiega infatti un motore elettrico connesso sempre alle ruote posteriori, alimentato da una batteria ad alta tensione da 31 kWh, a sua volta supportata da un range extender. Si tratta di un piccolo motore a benzina da 1,5 litri che mediante l’alternatore cui è connesso ricarica la batteria quando richiesto; una soluzione che offre maggiore fruibilità e flessibilità rispetto al puro funzionamento elettrico sopecie nel caso di Paesi ove la rete di ricarica pubblica è ancora in fase iniziale.

IL TX offre ambiente spazioso per i passeggeri con sei sedili singoli, accessibilità alle sedie a rotelle e una separazione apposita tra il conducente e gli occupanti, un veicolo adatto alla mobilità cittadina ma dotato anche di flessibilità suburbana, che potrebbe incrociare le opportunità offerte dal mercato dei veicoli elettrici attualmente in crescita dell’India.
